Piano Scuola 4.0: nuovi fondi PNRR per le scuole

Le scuole dovranno trasformare 100.000 classi tradizionali in ambienti innovativi e creare laboratori per le professioni digitali del futuro. I fondi vengono assegnati direttamente alle scuole, il 40% è per il Sud.
 

L’esperienza della pandemia ha potenziato l’utilizzo degli ambienti digitali di apprendimento, integrando l’esperienza didattica fisica con quella virtuale. Con il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), il Ministero dell’istruzione, nell’ambito della linea di investimento “Scuola 4.0”, ha inteso investire 2,1 miliardi di euro per la trasformazione delle classi tradizionali in ambienti innovativi di apprendimento e nella creazione di laboratori per le professioni digitali del futuro e, al tempo stesso, con un’altra specifica linea di investimento, promuovere un ampio programma di formazione alla transizione digitale di tutto il personale scolastico. 

La linea di investimento del PNRR “Scuola 4.0” coinvolge tutte le scuole statali su progetti nuovi per 1,721 miliardi di euro e su progetti in essere per 0,379 miliardi di euro. I progetti in essere ricomprendono le dotazioni per la didattica a distanza e la didattica digitale integrata.


Next generation classrooms, 100.000 classi innovative  

Un finanziamento di 1 miliardo e 296 milioni che prevede la creazione di 100.000 aule delle scuole primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado, in ambienti innovativi di apprendimento. Ciascuna istituzione scolastica ha la possibilità di trasformare la metà delle attuali classi/aule grazie ai finanziamenti del PNRR (Strategia Scuola 4.0). Le classi ricomprese nel progetto di trasformazione dovranno essere connesse in modalità cablata e/o wireless, anche sulla base dei precedenti finanziamenti ottenuti con le misure dei fondi strutturali europei e dell’iniziativa REACT EU. In questo contesto sarà vincente la soluzione integrata Nebula Cloud Networking di Zyxel per la gestione completa di reti cablate e wireless e security.


Next generation labs, gli spazi per le professioni digitali del futuro  

Questa azione, a cui sono destinati 424 milioni, mira a creare laboratori per le professioni digitali del futuro nelle scuole secondarie di secondo grado, dotandole di spazi e di attrezzature digitali avanzate per l’apprendimento di competenze sulla base degli indirizzi di studio presenti nella scuola e in alcuni ambiti tecnologici, tra cui cloud computing e cybersicurezza.

I fondi sono stati assegnati direttamente alle scuole, in misura proporzionale al numero di classi attive nell’anno scolastico 2021-2022 e Il 40% è destinato alle scuole del Mezzogiorno. Le modalità di erogazione delle risorse alla scuola soggetto attuatore sono in anticipazione e a rimborso sulla base di stati di avanzamento. Di seguito gli elenchi delle assegnazioni per scuola:

•  Riparto risorse Azione 1 – Next Generation Classrooms 
•  Riparto risorse Azione 2 – Next Generation Labs


Tappe di attuazione:

•    Giugno 2022: Riparto delle assegnazioni 
•    Dicembre 2022: Sottoscrizione dell’atto d’obbligo per la realizzazione delle attività per il rispetto di tutte le condizionalità previste dal PNRR, indicazione del Codice Unico di Progetto (CUP), assunzione in bilancio del finanziamento, progettazione esecutiva degli ambienti e dei laboratori
•    Marzo 2023: Adozione della Strategia Scuola 4.0
•    Giugno 2023: Individuazione tramite apposite procedure selettive dei soggetti affidatari delle forniture e dei servizi, nel rispetto delle norme nazionali ed europee in materia di appalti
•    Giugno 2024: Realizzazione degli ambienti innovativi di apprendimento e dei laboratori per le professioni digitali del futuro e collaudo delle relative attrezzature e dispositivi
•    a.s. 2024-2025: Entrata in funzione e utilizzo didattico dei nuovi ambienti e dei laboratori
 


Link utili:

Decreto Ministeriale
Riparto delle assegnazioni